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SISTEMA INFORMATIVO DEI TRASPORTI DELLA SARDEGNA

Biglietto unico: si apre fase di ascolto con cittadini, istituzioni e associazioni

Biglietto unico e nuovo sistema tariffario integrato del trasporto pubblico regionale. Questi i temi principali affrontati a Cagliari il 20 marzo 2018 nel corso di un incontro informativo nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna. Anci, Città metropolitana di Cagliari, province e aziende di trasporto, associazioni dei consumatori, studentesche e di categoria, sono stati chiamati a conoscere il progetto di integrazione tariffaria (finanziato con il programma POR FESR 2014-2020) e a esprimere i propri suggerimenti. I lavori sono stati aperti dall’assessore dei Trasporti Carlo Careddu e dal direttore generale Gabriella Massidda. E’ intervenuto l’advisor tecnico selezionato con gara pubblica. "È un altro passo avanti che si inscrive nel processo di riforma del trasporto pubblico locale - ha detto l'assessore - attraverso l'ascolto di cittadini, interlocutori istituzionali, associazioni e aziende. Il traguardo è la realizzazione del biglietto unico entro il 2019".

Biglietto unico. L’obiettivo del progetto da realizzarsi entro il prossimo anno è ambizioso e ad oggi, nella sua integralità, non è riuscito in nessun’altra realtà regionale: integrare le tariffe, secondo un modello esclusivo, di tutti i servizi e di tutti vettori, attraverso soluzioni evolute di bigliettazione elettronica. Introduzione di meccanismi di premialità rapportati all’intensità di utilizzo che rendano la fruizione un atto semplice e alla portata di tutti.

Cronoprogramma. Le tempistiche delle principali attività dell’integrazione tariffaria sono le seguenti: ricognizione del contesto dell’intervento e acquisizione di dati e informazioni di base per l’avvio del progetto entro marzo 2018; progettazione e realizzazione delle indagini di domanda (utenti e non utenti) finalizzate alla definizione della manovra tariffaria di medio termine entro giugno 2018; progettazione del nuovo sistema tariffario integrato esclusivo su scala regionale compresa la stima degli impatti su aziende e utenti, tenendo conto della riorganizzazione in corso di servizi e normativa del trasporto pubblico locale entro giugno 2019.

Azioni realizzate. Al momento l’assessorato ha già realizzato una serie di azioni a breve termine quali la razionalizzazione e l’armonizzazione del portafoglio titoli in 10 tipologie a fronte delle 24 dei sistemi urbani e delle 45 dei sistemi extraurbani del precedente sistema tariffario; il mantenimento di tariffe preferenziali per le categorie “studenti” e “over65”, coerentemente con la politica adottata dalla Giunta volta a combattere la dispersione scolastica e a limitare l’impatto sui cittadini ultra sessantacinquenni; una ulteriore semplificazione delle procedure di rilascio ed emissione dei profili e dei titoli di viaggio preferenziali mediante l’abolizione dei criteri basati sulle soglie ISEE; l’incentivazione all’utilizzo del trasporto pubblico locale nei periodi non scolastici e non lavorativi.

Sperimentazione. Sistemi di integrazione tariffaria sperimentale sono stati inoltre avviati da ottobre 2014 nell'area conurbata di Cagliari, da dicembre 2014 nella Provincia di Nuoro, da febbraio 2015 nella Provincia di Oristano, da giugno 2015 nell’area conurbata di Sassari e da gennaio scorso nelle aree di Alghero, Macomer, Carbonia e Iglesias.


Documentazione
Presentazione "Sistema Tariffario Integrato Esclusivo della Regione Autonoma della Sardegna (STIER RAS)"

Presentazione "Sistema Tariffario Regionale Integrato"

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